La crescente concorrenza e i continui cambiamenti nel mercato mettono il mondo della stampa davanti alla necessità di reinventarsi continuamente, utilizzando dispositivi veloci che sappiano accontentare le più svariate esigenze.
Il boom del food delivery negli ultimi anni, per esempio, ha dato una forte spinta alla domanda di packaging alimentari e richiede stampati affidabili per il trasporto dei cibi.
Basti pensare che il mercato globale del packaging alimentare solo nel 2020 ha raggiunto un valore di 311,4 miliardi di dollari.
Stampa alimentare: a cosa stare attenti per legge
I test previsti dalla legislazione italiana ed europea (Reg. CE 1935/2004; Reg UE 10/2011 e DM 21/03/1973 e successivi aggiornamenti e modifiche), prevedono che per essere idonei i materiali stampati non debbano trasferire ai prodotti alimentari componenti in quantità tali da:
- Costituire un pericolo per la salute umana;
- Comportare una modifica inaccettabile della composizione dei prodotti alimentari;
- Comportare un deterioramento delle loro caratteristiche organolettiche.
La sicurezza prima di tutto: Canon certificata TÜV Rheinland
In anticipo rispetto alle mutate richieste del mercato (si parla almeno di cinque anni fa) Canon ha predisposto dei modelli che fossero adatti alla stampa per packaging alimentari e ne ha continuato e migliorato lo sviluppo negli anni successivi.
Per questo molti dispositivi, tra cui quelli della serie imagePRESS godono delle certificazioni alimentari con contatto di primo livello rilasciate da TÜV Rheinland, organismo di controllo e sicurezza a livello internazionale.
Le stampanti Canon aggiungono, dunque, alle loro caratteristiche anche questo importante attestato, che le rende ancora più versatili e competitive nel mercato.
Credit foto: Sufio
Tre modelli per ogni esigenza: serie C910
I dati del Rapporto 2021 “Mercato degli imballaggi alimentari: tendenze del settore globale, quota, dimensioni, crescita, opportunità e previsioni 2021-2026” di ResearchAndMarkets ha messo in luce che se da un lato l’imballaggio flessibile è ancora il modello più popolare di pack e rappresenta la maggior parte della quota di mercato globale; dall’altro i packaging hanno guadagnato popolarità come mezzo di marketing per attirare i consumatori in tutto il mondo.
Che si tratti di stampare contenitori per l’asporto o confezioni a lunga conservazione la tecnologia imagePRESS non conosce limiti e con la famiglia di stampanti serie C910 offre una soluzione versatile disponibile in tre diversi modelli.
A fare la differenza è la velocità:
- C910, stampa fino a 90 pagine in bianco e nero al minuto;
- C810, ha una velocità di stampa pari a 80 ppm;
- C710, elabora un massimo di 70 pagine al minuto.
imagePRESS serie C910 offre alcuni tra i prodotti più interessanti per chi intende modernizzare la produzione di stampa offrendo sempre elevate prestazioni e una vasta gamma di applicazioni a foglio singolo.
Inoltre, indipendentemente dal formato o dal supporto scelti, i dispositivi di questa serie garantiscono diverse opzioni di finitura e un’ottima risoluzione delle immagini, che risultano vivide e uniformi.
C710, entry-level del mondo imagePRESS
Il modello C710 rappresenta già un ottimo punto di partenza, il giusto compromesso in termini di costi e benefici.
Precisa e versatile, questa stampante consente infatti la gestione automatica in fronte e retro sia sui supporti (per un massimo di 350 g/m²) che sui banner fino a 76,2 cm.
Qualsiasi sia il supporto – carte goffrate, martellate e patinate – imagePRESS C710 permette di scegliere tra finitura opaca e lucida e mantiene un elevato controllo cromatico per ottenere stampe identiche anche su lunghe tirature.
Inoltre, come le sorelle C910 e C810, C710 è ottimizzata per stampare riducendo lo spreco di materiali, il consumo energetico e la deformazione della carta.
Per maggiori informazioni su imagePRESS serie C910 o per una consulenza specifica, inviaci una richiesta e verrai ricontattato dai nostri consulenti.
